Photo Made in Me - ann...a4665
.....é passato quasi un anno dalla decisione di lasciare il lavoro
di aver fatto la scelta di rallentare i ritmi
&
di dedicare più tempo al mio mondo affettivo
.....ancora si chiedono come io possa avere fatto questa scelta.....
.....come io impegno il mio tempo...
......come io possa stare bene nonostante sia sprovvista di tempi incalzanti e veloci....
Io sto bene
il mio tempo è lento
e
l'amore
in tutte le sue varietà e sfumature
è un profumo che mi avvolge
Amore per ciò che amo
e
Amore di chi ha amore per me
come impegno il tempo ?....a secondo delle stagioni...
"....... ora poto le rose ascoltando la Danza di Rossini..... "
" Guardando le rose , tuttavia , mi rendo conto che la potatura è necessaria per una crescita completa .
E ho capito che altrettanto necessaria è una certa dose di dolore nella nostra vita .
Il dolore pota i sentimenti , le ambizioni e le illusioni inessenziali , impartendoci le lezioni che consciamente o inconsciamente rifiutiamo di farci impartire dalla gioia .
Il dolore pota i dettagli insignificanti che ci distraggono da ciò che veramente è importante e sottraggono linfa alle nostre giornate , alla nostra energia e al nostro spirito .
Quando non potiamo le piante , la Natura lo fa per noi con il vento , con il ghiaccio , la grandine , il fuoco e le inondazioni .
In un modo o nell'altro , i rami verranno modellati e rafforzati .
Se non potiamo lo stress e le malattie che ne derivano e non interriamo ciò che è inutile nella nostra vita , il dolore lo farà per noi .
Il dolore è un giardiniere sciagurato .
I suoi tagli feriscono , tramortiscono .
Ma dopo la potatura , preferibilmente volontaria , possiamo distinguere ciò che è reale , ciò che è importante e ciò che è essenziale per la nostra felicità .
Sii di buon umore .
Studia il tuo stile di vita .
Parla gentilmente e prega dolcemente .
Fa un passo indietro : pota .
Fa un passo avanti : ara . "
( Testo trovato fra le pagine di un giornale )
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